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Avviso importante per tutti i turisti e non. Prima di parcheggiare nella cittadina ionica passate dal Comune per leggere tutte le ordinanze che si riferiscono al traffico veicolare oppure andate a cercarle magari, se ci sono e non è detto che ci siano proprio tutte, sul sito del Comune. E sì perché può succedere che voi parcheggiate in un posto dove in realtà esiste un divieto di sosta anche se di fatto il cartello del divieto non c’è. E’ proprio vero, a Gallipoli tutto può succedere, e succede pure che da una parte viene emessa un’ordinanza che fa divieto di parcheggio in una particolare zona e che dall’altro non vi sia alcun segnale di divieto che possa assicurare l’osservanza dell’ordinanza da parte degli automobilisti. Siamo sulla litoranea delle spiagge, quella che va da Lido San Giovanni nella zona degli alberghi. Per quel litorale, come ogni anno, la Polizia Urbana di Gallipoli ha emesso un provvedimento, entrato in vigore lo scorso 27 maggio, secondo il quale, per tutta una serie di ragioni inerenti la sicurezza ma anche per il fatto che la strada rientra nell’area del Parco naturale di Punta Pizzo, viene istituito il senso unico, nel senso di marcia, appunto , che va dal Lido San Giovanni agli alberghi, anzi per precisione, dal campo sportivo al Canale dei Samari. A chiare lettere, pure maiuscole, si legge anche: “Per lo stesso periodo, è istituito il divieto di sosta e fermata sul lato sinistro del senso unico di marcia”. Di fatto non esiste però alcuna segnaletica per il divieto di sosta e di fatto la maggior parte della gente parcheggia proprio a sinistra. Si parcheggia sul lato destro, peraltro a pagamento, soltanto nel momento in cui sono impegnati tutti i possibili parcheggi sul lato sinistro. A questo punto una domanda sorge spontanea. Avranno i vigili urbani di Gallipoli il coraggio di fare le multe per divieto di sosta?
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