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Rientra
la polemica innescata all’indomani dell’incontro casuale sul Corso
Roma di Gallipoli tra l’onorevole Massimo D’Alema e Corrado Calvi,
candidato al Consiglio Comunale per Alleanza Nazionale. Per il candidato
sindaco Antonio Vallebona, i candidati delle liste Polis e Gallipoli
Democratica era stata “una vile aggressione verbale” Corrado Calvi
invece non ci sta a queste accuse e rimane “esterrefatto” nel leggerle
sul Quotidiano di ieri “perché evidentemente – egli scrive in una
nota – gli interessati sono stati fuorviati sulla reale consistenza dei
fatti, di questo me ne dispiace molto perché non credo di aver offeso
l’onorevole D’Alema che mi si è avvicinato e con il quale abbiamo
instaurato un colloquio che, per quanto mi riguarda, è stato simpatico e
civile ed addirittura con qualche battuta spiritosa”. Di tutto questo
però giusto quanto scrive Corrado Calvi, “il sig. Marcello Bono è
assolutamente estraneo ai fatti ma solo uno spettatore”.
Insomma
solo qualche battuta, tanto per movimentare la già tanto animata campagna
elettorale. “I toni difatti di tale incontro– continua Calvi nella
nota – erano pacati e, comunque, con grande senso di responsabilità, il
Dr. Coronese, in nome e per conto di A.N., in un colloquio con il diretto
interessato, On. Massimo D’Alema, avvenuto presso l’Ospedale Civile di
Gallipoli ha chiarito l’episodio nella consapevolezza che la campagna
elettorale possa svolgersi, tra qui e la fine, in modo civile e limitato
alla dialettica e su questo con l’onorevole Massimo D’Alema vi è
stata ampia convergenza”. Insomma tutto è bene quel che finisce bene.
In flagranza
7 maggio 2001
Arrestato alle due
di notte dagli agenti della squadra volante del Commissariato di Gallipoli
diretto dal dott. Pantaleo Nicolì Fabio Greco di 32 anni di Gallipoli.
L’arrestato era stato sorpreso all’interno di Auto bianca Lancia Y 10
in sosta in via Alfieri, mentre si dava da fare per mettere in moto
l’auto. Gli agenti prontamente bloccavano l’uomo già noto alle forze
di polizia per specifici precedenti penali. Il ladro viene così tratto in
arresto per tentato furto aggravato e giudicato oggi stesso, con rito
direttissimo condannato alla pena di mesi 6 di reclusione e 600000 lire di
multa. Esaurite tutte le formalità di rito, l’arrestato è stato
condotto nella propria abitazione in stato di detenzione domiciliare. Gli
uomini del locale Commissariato erano già in allarme in quanto nella
notte del Primo maggio, la volante in un normale giro di prevenzione e
repressione di reati in genere, notava nelle vicinanze del parco Falcone Borsellino un giovane che alla vista dell’auto della polizia si dava
alla fuga. L’oggetto del desiderio era una Porche Carrera con targa
estera.
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Estate gallipolina
7 maggio 2001
Prego
signori turisti, accomodatevi, Gallipoli è pronta ad accogliervi a
braccia aperte e con tutti i servizi possibili ed immaginabili per farvi
trascorrere un periodo di spensieratezza ed allegria. Questo potrebbe
essere l’invito che farà il prossimo sindaco, appena eletto. I primi
problemi che dovrà affrontare il nuovo eletto riguarderanno infatti
quelli per l’allestimento al meglio della stagione estiva con interventi
di natura igienico – sanitari, di accoglienza e di eventi spettacolari.
Quali saranno allora secondo i tre candidati sindaci i primi urgenti
provvedimenti per affrontare sufficientemente la preannunciata
invasione di turisti? “L’obbiettivo principale – risponde Giuseppe
Venneri candidato sindaco per la Casa delle Libertà – è di garantire
l’efficienza dei principali ed elementari servizi comunali che sono
l’ordine pubblico, il traffico, i servizi di Informazione. Attiveremo
immediatamente tutte le procedure necessarie per la pulizia delle spiagge
e litorali, convinti some siamo che l’allungamento della stagione
turistica passi anche e soprattutto attraverso una efficiente rete di
servizi anche nella bassa stagione. Il turista di maggio, giugno e
settembre infatti – continua Venneri – và curato con più attenzione
del turista di agosto”. Biagio Palumbo candidato per il centro sinistra
tra i primi provvedimenti che attuerebbe sarebbe quello di dare una
“regolamentazione del traffico, proprio in virtù del grande afflusso
che si prevede. Il problema delle spiagge pulite non è però secondario.
Anzi! Esse insieme alla pulizia della città rappresenterebbero le ottime
credenziali da esibire ai turisti. Non meno importanti sono i bagni
pubblici, dei quali si è sempre sentita l’assenza. Per la permanenza in
città dei turisti è necessario anche che funzionino i servizi di
trasporto e che tra di essi ci sia un raccordo”. Di diverso tono la
risposta del candidato sindaco delle liste civiche Antonio Vallebona.
Provocatoriamente sostiene che “La cosa più importante da fare è
quella di eleggere per prima cosa un Sindaco, una Giunta e un Consiglio
Comunale che sia in grado amministrare. In questo modo si potrà pensare
non solamente ai problemi, se anche urgenti, dell’estate ma a tutti
quelli che attanagliano Gallipoli. Si potrebbe correre invece il rischio
di eleggere il Sindaco e questo sia messo in condizioni di non
amministrare”. Forse per Antonio Vallebona non voler anticipare i
provvedimenti più urgenti per l’estate è solamente scaramanzia. Per
affrontare l’estate si dovrà pensare soprattutto ai soldi. Già il
Comune ha investito 100 milioni da dare al Premio Barocco. Quanti ce ne
vorranno per allestire un programma estivo? “Ridimensioniamo le spese
– dice Venneri – privilegiando le manifestazioni che tenderanno a
valorizzare la cultura e le tradizioni gallipoline. Il nostro intento è
quello di garantire un effettivo richiamo nei periodi di bassa stagione.
Il vero lavoro di programmazione per la prossima estate inizierà ad
ottobre con programmi Educational attraverso i Cral aziendali già
contattati”. Il no alle spese pazze lo dice anche Biagio Palumbo
“anche perché – egli afferma – la situazione finanziaria và vista
anno per anno. Oltretutto non mi pare che attualmente la situazione sia
florida. Tra l’altro l’estate gallipolina và programmata almeno sette
mesi prima senza comunque perdere di vista le altre esigenze che si
presenteranno. Fermo restando che la prima cosa a cui bisogna pensare è
la destagionalizzazione”. Alla domanda Vallebona ha risposto che
se sarà lui il sindaco per le manifestazioni estive darà “tutti i
fondi necessari per consentire di pubblicizzare sempre di più
l’immagine di Gallipoli”. Bene, i turisti possono tranquillamente
mettersi in viaggio sicuramente non si annoieranno durante i giorni che
trascorreranno a Gallipoli. Parola di Sindaco!
Voglio
ricordare a proposito di quest’ultimi che nonostante l’impegno
dell’APT provinciale a costituire a Gallipoli l’Ufficio Informazione
permanente, l’Amministrazione Comunale uscente dapprima fornì i locali
dopo li sottrasse”.
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