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Avrà
inizio domenica prossima con il debutto a Lecce il campionato regionale
giovanisimi (anno 87/88-89). L’A. C. Gallipoli partecipa con i suoi
dodicenni sfidando tra l’altro squadre del calibro di Francavilla,
Lecce, Manduria, Torre S. Susanna. Questi i mini calciatori che
rappresentano il ricambio generazionale della squadra che attualmente
milita con successo in Promozione: Cortese, Padovano, Casalino, Isaia,
Liaci, Perrone, Scigliuzzo, Caiffa, Alfarano, Solidoro, Bianco, Corciulo,
Carrozza, Forte, Costante, Zingarelli, Tramacere, Spadachiodo, Cazzarò,
Marcinò, Tricarico, Cataldi. I ragazzi sono allenati da Giovanni
Ottaviano, considerato nell’ambiente un “mago” dei settori
giovanili. Lo stesso vanta un passato da calciatore niente male. Ha
militato infatti nelle fila della Turris e dell’Internapoli insieme a
grandi campioni quali Chinaglia, Wilson e Massa.
Vince il Gallipoli sul Cutrofiano
8 marzo 2001
Gallipoli:
Marzano 6, Oltremarini 6, Toma 6, Mauro 6, Ferreri 6, Urso 6,5, Vincenti
7, Natali 6,5, De Biase 7 (Greco Maurizio sv.), De Toma 7,5 (De Pascalis
Paolo sv), Dell’Atti 6. All. Ruberto
Cutrofiano: Totano 6,5, Centone 6, Geusa 6, Mangia 6, Accogli 6,
Colombrino 6, Strafella 6, (Icaro sv), Lupo 6,5, (Malerba sv), Quaranta 7,
Mariano 6 (Rizzo sv), Saponaro 6. All.Costa
Arbitro
Giannotta di Brindisi.
Reti 30° Strafella, 36°De Toma, 38° Dell’Atti, 40° Saponaro, 44° De
Toma.
Una partita quella col Cutrofiano che il Gallipoli doveva vincere per
forza, se voleva continuare la rincorsa sul San Pancrazio. E gli uomini di
Mario Ruberto vincono e addirittura dimezzano
il distacco dalla capolista, che non va oltre il pareggio sul terreno del
Trepuzzi. Il Gallipoli batte
per tre a due gli ospiti in un incontro al cardiopalmo. Non tanto per il
valore degli avversari, apparsi in verità non proprio eccellenti, ma per
colpa di alcune amnesie della difesa che in più di una occasione si fa
trovare impreparata.
Il Gallipoli in verità scende in campo già con la squadra decimata in
tutti i reparti. Sono assenti Vetrano, il bomber De Pascalis, Greco
Pasquale, Brigante e Faenza. E scusate se è poco. Insomma mezza squadra
assente tra squalifiche e infortuni. Al 15° De Toma tira a botta sicura
ma un difensore del Cutrofiano si aiuta con le mani. Dalla tribuna è
rigore netto. Ma dal campo non si accorgono né il guardalinee né
l’arbitro. Al 18 è De Biase che spara di destro, ma Totano si allunga e
blocca.Al 30° Strafella gela l’A.Bianco” portando in vantaggio il
Cutrofiano, insaccando di testa su respinta del portiere Marzano.
I giallo rossi però non ci stanno a perdere e in meno di due minuti
passano in vantaggio. Il pareggio arriva al 36 ad opera di De Toma
e dopo due minuti Dell’Atti colpisce di testa e batte Totano. Al
40 gli ospiti pareggiano. E’ Saponaro che pesca il jolli e con un tiro
da circa venticinque metri sorprende il portiere leggermente fuori
posizione. Il Gallipoli sente però l’importanza della posta in palio e con una forza di
reazione, più che con il gioco, si riporta in vantaggio mentre arriva la
notizia che il Trepuzzi è passato in vantaggio sul San Pancrazio. Nel
secondo tempo si registra un calo del Gallipoli e la paura di
compromettere tutto prende il sopravvento. Nella seconda frazione di gioco
nulla da segnalare, solo la notizia del pareggio del San Pancrazio.
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Novità nella Casa delle Libertà
8 marzo 2001
Se
da un lato questa sera l’Ulivo, nella riunioni tra i sette segretari di
partito che compongono la coalizione, potrebbe
ufficializzare il suo candidato sindaco e presentarlo ai suoi
elettori, dall’altro si registra un’impasse nella Casa della Libertà.
Non poche sono state le novità su questo versante. A livello nazionale e
provinciale. Il CDU che ha avviato le trattative per congiungersi con il
CCD, e a Gallipoli sono rappresentati da Giovanni De Marini per il primo e
da Sarino Spada per il secondo. Nell’ambito poi del Congresso
Provinciale di Forza Italia si è registrato
l’ingresso del Cdl, che si identifica con Raffele Fitto, tra le
file degli azzurri. Questo ovviamente vuol dire mettere in gioco tutte le
cariche istituzionali del partito di Berlusconi che qui a Gallipoli è
retto da Franco Castaldi. A queste due novità se n’è aggiunta una
terza di non secondaria importanza. Il commissariamento della locale
sezione di AN. Senza però che il nuovo responsabile Antonio Liquori, vice
presidente provinciale del Partito, abbia preso possesso. Né che i vecchi
dirigenti siano ancora venuti in possesso del deliberato dell’organo
provinciale. Questa svolta avrebbe però messo in agitazione qualche
tesserato, fino a decidere di non rinnovare la tessera. Una situazione
come si nota per niente lineare. Ancora però a livello locale.
Il futuro della pallavolo
L’Associazione
sportiva Pallovolo Gallipoli rappresenta ormai da 12 anni una realtà nel
mondo sportivo gallipolino. Dal punto di vista strettamente agonistico la
squadra ha conseguito buoni risultati in passato, raggiungendo la
promozione in serie C nella stagione 97/98. L’anno successivo veniva
promossa in B2 Quest’anno sta disputando il campionato di serie C, perché
retrocessa ed occupa la metà classifica, malgrado qualche problema
economico e sportivo.
L’A.S. Pallavolo svolge tra l’altro un’intensa
attività sociale con bambine e ragazze, partecipando a tantissime
manifestazioni e organizzando corsi di minivolley. ”Questi risultati,
sostiene il presidente Fabio Zizza – ci permettono di continuare,
nonostante i sacrifici che facciamo, con la speranza che il futuro della
pallavolo a Gallipoli sia più roseo”. Intanto sono aperti i corsi per
ragazze dagli 11 ai 13 anni e di minivolley per bambine dai 7 ai 10 anni.
Per informazioni rivolgersi alla palestra dell’Istituto Magistrale
martedì e giovedì dalle 19 alle 21 e venerdì dalle 19 alle 20 |