|
L’abbandono
di Vincenzo Barba e la decisione di rinunciare alla candidatura a Sindaco
per la Casa delle Libertà in favore di Giuseppe Venneri all’interno di
Forza Italia ha scatenato una ridda di reazioni. Intanto questa sera alle
19,00 si terrà una riunione tra i Dirigenti del partito unitamente con
gli ex cidiellini, alla presenza del segretario provinciale Raffaele
Baldassarre. E’ possibile che da questo incontro venga fuori
addirittura la data della conferenza stampa per la presentazione ufficiale
del candidato sindaco per il Centro destra. Intanto sulle esternazioni
pubbliche di Barba interviene il coordinatore cittadino di Forza Italia e
parla di “coerenza dimostrata da Forza Italia sulla candidatura
dell’imprenditore Vincenzo Barba – egli dichiara – rappresentava un
punto di forza e la volontà unanime dell’intero partito. Oggi, venuta
meno la candidatura di Barba, Forza Italia di Gallipoli rivendica il
diritto di autodeterminarsi nella scelta del candidato Sindaco, non
accettando investiture da nessuno. Sostengo con forza continua Cataldi –
che disponiamo all’interno del partito di prestigiose candidature tali
da essere confrontate con quella pretesa dal CdL ” Il coordinatore degli
Azzurri invita pertanto Baldassarre “ad avviare a brevissimo, insieme a
tutto il coordinamento, il confronto all’interno del partito”. E
proprio come avviene tra telepatici eccolo accontentato con
l’incontro di questa sera.
Sulle
dichiarazioni dell’imprenditore Barba interviene anche il dirigente
cittadino del partito di Berlusconi Giuseppe Perruccio. Le aspirazioni dei
candidati “rimangono legittime aspirazioni personali, tanto isolate
quanto inopportune – egli sottolinea – perché prive del confronto
ufficiale all’interno di F.I. Siamo passati dalle false investiture
ufficiali dei Segretari Nazionali, (chiaro il riferimento a Buttiglione
con le dichiarazioni su l’ing. De Marini) agli scambi di poltrone decisi
tra singoli”. Perruccio starebbe ancora aspettando di “avviare il
confronto con i partiti ufficialmente alleati” per la scelta del
candidato sindaco. E comunque “al momento la candidatura di Giuseppe
Venneri, stimato amico e professionista, è una proposta di una componente
del CdL di Gallipoli – sostiene Perruccio – apparsa sui giornali per
bocca del proprio portavoce Giuseppe Coppola”.
Intanto
l’arduo impegno che si è assunto Vincenzo Barba, anche se autonomamente
e al di fuori dei partiti, che è quello di portare la Casa delle Libertà
compatta e unita alle votazioni, lo starebbe assolvendo con grande
impegno. Anche se non sembra cosa agevole vista tra l’altro la posizione
che alcuni giorni fa ha assunto il CDU di De Marini, chiamandosi fuori
dalla coalizione per bocca del suo segretario cittadino Caggiula. Si
aspettava ormai con curiosità di conoscere i dettagli della fioritura del
“Biancofiore”, cioè l’accordo tra il CCD e il CDU. Forse a causa
della siccità meteorologica i semi non hanno trovato terreno fertile. Ed
ecco che il partito di Casini che a Gallipoli è governato, con la carica
di Commissario da Sarino Spada correrà da solo. Ma sempre all’interno
della Casa delle Libertà.
|
Liste civiche a sostegno di Biagio
Palumbo
27 marzo 2001
Dopo
l’ufficializzazione e fino ad ora l’unica, del candidato sindaco del
centro sinistra nella persona dell’avvocato Biagio Palumbo, ora è la
volta delle liste civiche. In cantiere ce ne sono alcune. La prima è
stata la “Polis” con un proprio candidato sindaco e un programma. A
sinistra comunque e precisamente in casa dei DS, la voce dell’ultima ora
parla di volontà di ricompattarsi solamente intorno al candidato sindaco
Palumbo. In pratica i dissidenti del direttivo diessino starebbero, questa
almeno la voce, per formare una propria lista che darebbe il sostegno a
Biagio Palumbo. Se questa sarà la novità, ci si chiede: la
“Polis” correrà lo stesso, visto che era opinione comune che avrebbe
ricevuto l’appoggio dei quattordici diessini, oppure ritireranno
veramente il candidato sindaco e il programma, come si era vociferato
lunedì sera in città, ma subito smentito dal Coordinatore
dell’Associazione Salvatore Andrisani ed appoggerà i candidati della
lista civica? Fino a questo momento però nessuna conferma.
Un’altra
lista civica quasi sicuramente sarà composta da un gruppo di amici, tra i
quali alcuni dissidenti popolari che all’incirca un due mesi fa uscirono
dal partito. Probabilmente in possesso di un forte consenso elettorale,
almeno questa è la loro teoria, decideranno quale candidato sindaco
appoggiare, dopo aver preso visione dei relativi programmi. L’altra
lista, ma non civica, sarà quella di Democrazia Europea. L’altra sera
si è tenuto un incontro costitutivo al Joly Park. Per adesso c’è il più
totale riserbo. Si dovrà sciogliere il nodo se presentarsi con un proprio
candidato sindaco oppure no. Graviterà, presumibilmente nell’area di
centro destra. |